Quanto è importante l'illuminazione dei nostri ambienti! Eppure molto spesso non ci facciamo caso o non riusciamo a creare il giusto equilibrio tra l'ampiezza degli spazi, i materiali, le fonti naturali a nostra disposizione e il tipo di luce necessaria per valorizzarli. L'errore più comune nella realizzazione di un progetto di illuminazione per interni infatti è quello di partire dalla scelta degli apparecchi illuminanti. Questo spesso genera soluzioni parziali, staticità degli effetti realizzati e numerosi errori di distribuzione della luce in rapporto alle situazioni che si andranno a creare nell'ambiente.
Attenzione quindi al tipo di valutazione che viene fatta perché l'illuminazione perfetta e ideale per gli ambienti della casa si basa su tre tipi fondamentali di luce.
L'illuminazione diffusa, per illuminare in modo omogeneo un locale, è il sistema di illuminazione più tradizionale, si ottiene con lampade normali oppure fluorescenti, sistemate a soffitto o a parete, con massimo scrupolo verso le fonti di luce. L'illuminazione diretta, invece, serve a concentrare la luce in una zona particolare e viene effettuata con lampade schermate da paralumi.
Viene utilizzata ovunque vi sia bisogno di un cerchio di luce di particolare intensità, come angoli di lettura, sul piano di lavoro, o anche semplicemente su un oggetto di pregio. Infine, l'illuminazione indiretta, ottiene effetti di una certa ricercatezza perché nasconde alla vista la fonte luminosa e diffonde in tutto l'ambiente una luce smorzata e riposante.
Si realizza con normali lampade, più spesso con tubi fluorescenti mascherati da gole in modo tale che la luce viene diretta verso il soffitto e da questo riflessa nell'ambiente
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